Tutta la vita della Colonia è ambientata in un Mondo Fantastico, avente gli scopi di stimolare la fantasia dei bambini, di creare un linguaggio comune, di ambientare le semplici strutture e cerimonie e di dare spunti per alcuni giochi ed attività.
Tale mezzo deve però essere molto semplice e flessibile e consentire l’utilizzo in ogni momento di qualsiasi altra ambientazione, questo per adattarsi alla fantasia del bambino che, a quest’età, ama spaziare da un mondo all’altro senza limiti.
Tale mezzo non si ritiene che debba avere specifici contenuti morali forniti dalle vicende o dai personaggi.
Si è scelto il mondo dei Castori sia per uniformarsi alla scelta di molte altre Associazioni (in particolare di quella canadese), sia per i facili parallelismi tra la vita dei castori e la nostra proposta educativa (socialità, cooperazione, laboriosità, vita nella natura…).
Il Mondo Fantastico è naturalmente sostenuto da un racconto, il quale deve però essere utilizzato in modo elastico: è il racconto che si adatta alle attività e non viceversa. Lo stesso racconto ci fornisce ottimi spunti per facilitare il naturale inserimento dei Castorini nel Branco.